Come curare e diagnosticare artrite e artrosi delle mani in Italia nel 2025
Una diagnosi precoce e un trattamento personalizzato possono fare la differenza tra dolore cronico e una vita attiva. In Italia nel 2025, le migliori pratiche reumatologiche aiutano a controllare artrite e artrosi delle mani con terapie mirate e supporto specialistico.
Presentazione e caratteristiche dell’artrite e dell’artrosi delle mani
Artrite delle mani (in particolare artrite reumatoide)
L’artrite è una malattia infiammatoria autoimmune che tipicamente coinvolge le piccole articolazioni delle mani e dei piedi in modo simmetrico. I sintomi includono:
- Dolore articolare persistente
- Gonfiore e tumefazione delle articolazioni
- Rigidità mattutina prolungata, che può durare diverse ore
- Difficoltà nella mobilità e nelle attività quotidiane
- Possibili deformità articolari in casi avanzati
Nei casi più gravi, l’infiammazione può interessare altri organi e apparati. L’artrite psoriasica è una forma di artrite infiammatoria associata alla psoriasi, che può coinvolgere le mani con dolore articolare e segni di infiammazione; tuttavia, i quadri clinici variano.
Artrosi delle mani
L’artrosi è una malattia degenerativa non infiammatoria dovuta all’usura della cartilagine articolare. Le caratteristiche principali includono:
- Dolore “meccanico” che peggiora con l’attività e migliora con il riposo
- Rigidità articolare di breve durata, generalmente inferiore rispetto all’artrite
- Deformità nodose delle dita con i noduli di Heberden (articolazioni distali) e Bouchard (articolazioni prossimali)
- Sensazione di instabilità articolare
- Progressiva limitazione della mobilità delle dita
Modalità di diagnosi di artrite e artrosi delle mani in Italia nel 2025
La diagnosi viene effettuata principalmente dal reumatologo, specialista nella gestione delle malattie reumatiche.
Diagnosi dell’artrite reumatoide e artrite psoriasica
Il processo diagnostico comprende:
- Visita medica approfondita: valutazione del dolore, gonfiore e rigidità articolare persistente da almeno 6 settimane
- Esami ematici: ricerca del fattore reumatoide e degli anticorpi anti-proteine citrullinate (anti-CCP), utili per identificare l’artrite reumatoide e per la prognosi; valutazione di markers infiammatori come la proteina C reattiva (PCR)
- Indagini strumentali: radiografie delle mani per individuare danni articolari; in alcuni casi possono essere impiegate risonanza magnetica o TAC per approfondimenti, soprattutto in presenza di sospetti interessamenti extra-articolari
- Esclusione di altre patologie: nella diagnosi di artrite psoriasica si considera anche la presenza di manifestazioni cutanee o ungueali psoriasiche, pur essendo disponibili linee guida in continuo aggiornamento
La diagnosi precoce consente di pianificare un trattamento adeguato per limitare il rischio di danni articolari.
Diagnosi dell’artrosi
La diagnosi si basa su:
- Esame clinico: valutazione del dolore meccanico, della limitazione della mobilità e della rigidità articolare di breve durata
- Radiografie delle mani: evidenziano l’assottigliamento della cartilagine, la riduzione dello spazio articolare, la formazione di osteofiti e i noduli tipici di Heberden e Bouchard
- Assenza di marcatori ematici specifici: a differenza dell’artrite, non sono presenti esami di laboratorio distintivi per l’artrosi
Strategie di trattamento per artrite e artrosi delle mani in Italia nel 2025
Trattamento dell’artrite (artrite reumatoide e artrite psoriasica)
L’obiettivo del trattamento è il controllo dell’infiammazione per ridurre dolore, gonfiore e prevenire disabilità oltre a danni articolari. Le opzioni terapeutiche includono:
- Terapia farmacologica immunomodulante: uso di farmaci biologici, come gli anti-TNF e gli anti-IL-17, e di piccole molecole per modulare il sistema immunitario
- Valutazione specialistica reumatologica: indispensabile per personalizzare la terapia anche mediante esami specifici, ad esempio la biopsia della membrana sinoviale in casi selezionati
- Terapie fisiche di supporto: fisioterapia mirata a mantenere la mobilità e la forza muscolare
- Monitoraggio periodico: visite specialistiche di controllo per regolare la terapia e prevenire complicanze
Per l’artrite psoriasica, il trattamento comprende il controllo sia dei sintomi articolari sia delle manifestazioni cutanee, seguendo indicazioni analoghe a quelle per l’artrite reumatoide.
Trattamento dell’artrosi delle mani
Attualmente non esiste una cura definitiva per l’artrosi; l’obiettivo è il controllo dei sintomi e il mantenimento della funzionalità articolare attraverso:
- Farmaci antinfiammatori e antidolorifici: utilizzati sotto prescrizione medica per alleviare il dolore
- Infiltrazioni intra-articolari: acido ialuronico per migliorare la lubrificazione dell’articolazione e corticosteroidi nei casi con infiammazione
- Modifiche dello stile di vita: attività fisica moderata, esercizi di rafforzamento muscolare e attenzione alla salute articolare
- Terapie fisiche: fisioterapia e ginnastica riabilitativa per preservare la mobilità
- Interventi chirurgici: considerati in caso di artrosi avanzata con danni articolari significativi; includono protesi o procedure ortopediche rigenerative
Supporto medico disponibile in Italia nel 2025
Il reumatologo rappresenta lo specialista di riferimento per la diagnosi e la gestione di artrite e artrosi delle mani. In Italia è possibile prenotare visite reumatologiche in diversi centri specializzati, con accesso anche tramite prenotazioni online. Durante la visita, lo specialista valuta la storia clinica, prescrive gli esami necessari e definisce un piano terapeutico personalizzato.
L’approccio multidisciplinare può comprendere:
- Farmaci specifici
- Terapie fisiche e riabilitative
- Infiltrazioni locali
- Consigli per modifiche dello stile di vita
- Valutazione per eventuali interventi chirurgici nei casi avanzati
Il medico cura anche la prevenzione delle complicanze e si impegna a migliorare la qualità di vita del paziente.
Conclusioni
In Italia nel 2025, la gestione di artrite e artrosi delle mani si fonda su una diagnosi specialistica accurata e su un trattamento personalizzato basato sulle evidenze disponibili. L’artrite reumatoide e l’artrite psoriasica richiedono terapie immunomodulanti per controllare l’infiammazione, mentre per l’artrosi sono disponibili trattamenti volti ad alleviare i sintomi e a preservare la funzionalità articolare tramite farmaci, infiltrazioni e fisioterapia. La tempestività nella diagnosi e la continuità nelle cure vengono considerate fondamentali per limitare il danno articolare e migliorare la qualità di vita.
Fonti
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